Per una volta utilizziamo questo spazio per una segnalazione che non riguarda direttamente Marco Olmo, bensì i due registi del film "Il Corridore" sulla storia dell'atleta di Robilante (CN).
Sono infatti usciti due nuovi lavori, un film documentario e un web-documentary:
"Langhe Doc, Storie di eretici nell'Italia dei capannoni", di Paolo Casalis, racconta attraverso le storie di tre personaggi le trasformazioni economiche e sociali del nostro Paese, quella che nel film Giorgio Bocca definisce "l'Italia dei capannoni", incapace di pensare ad un modello di sviluppo che non sia fatto di capannoni e distese di cemento.
Sotto, il trailer del film
In film è in distribuzione in formato DVD, con allegato un libro (32 pagg.) del giornalista Federico Ferrero.
Per info e acquisto: www.langhedoc.it
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Il secondo progetto è "Giovanieforti: lavoratori italiani in tempo di crisi", di Stefano Scarafia, un web-documentary che potete vedere per intero sul sito www.giovanieforti.it
Sotto, il trailer del web-documentary
Generazione x, fantasma, rapinata, senza voce, subordinata a lavoro precario, indifferente alla vita politica del paese, senza la forza né le capacità di conquistarsi il proprio spazio.
Sono questi i trentenni italiani di oggi? è davvero tutto qui? In un paese in cui il tasso di disoccupazione giovanile è al 30%, un under 32 guadagna meno di 1000 euro al mese con un contratto che non dura quasi mai più di un anno, quale futuro ci aspetta?
Un viaggio tra i giovani nell’italia della crisi.
martedì 29 marzo 2011
Marco alla Marathon des Sables 2011
Dal 31 Marzo all'11 Aprile Marco Olmo parteciperà alla sua 16a (eh sì, sedicesima) Marathon des Sables - Marco Olmo will take part to his 16th Marathon des Sables
La Marathon des Sables ("Maratona delle Sabbie") è una corsa sulla distanza di 240 km che si svolge interamente nel Sahara marocchino.
La manifestazione dura una settimana, con sei frazioni e un giorno di riposo. I partecipanti percorrono la lunghezza della maratona in completa autosufficienza alimentare; lungo il percorso c’è un ristoro ogni 10 km dove i partecipanti possono ritirare la razione personale di acqua giornaliera (nove litri).
L'atleta italiano che più si è contraddistinto è Marco Olmo. Nel 1994 l'atleta Mauro Prosperi si perse durante una tappa a causa di una tempesta di sabbia, riuscendo a raggiungere una tenda berbera, dopo 6 giorni nel deserto durante i quali mangiò radici, pipistrelli e serpenti.
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